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#preoccupante ...pubblichiamo lettera che assistiti italiani in condizione indigente hanno fatto pervenire a IC1 (Venezuela) - [tema aggiornato]

Caracas, 03 Aprile 2020

Estimados Señores
Asptt. Signori

COMITES de/in Venezuela

CGIE

Funcionarios Diplomáticos Italianos en Venezuela
Ufficiali Diplomatici Italiani in Venezuela

Funcionarios “Jefes” de la Farnesina
Dipendenti “Capi” della Farnesina

Ministro de la (della) Farnesina.

Parlamento Italiano (las 2 Cámaras / ambedue le Camere).

Presidente de la (della) Repubblica Italiana.



Nosotros, los firmantes, ITALIANOS y descendientes de italianos en Venezuela, la mayoría siendo asistidos por las oficinas de Asistencia Social de los consulados generales italianos en Vzla, manifestamos nuestra inconformidad por la desmejora de la asistencia ampliada (sanitaria, financiera y de medicinas) a la mayoría de los italianos pobres en Venezuela. Hace falta más, la situación empeora.

Esto ocurre desde el 1º de enero 2020 y fue una decisión previa a la situación de contingencia sanitaria por el corona virus. Contamos actualmente con la ayuda de la Misión Católica Italiana, mucho menor de más organizaciones pero es obvio que éstas no pueden ante la emergencia generada por la situación, no pueden asumir lo que Italia debe mejorar.

Reiteramos: La situación es de DESAMPARO ABSOLUTO a seres humanos que viven en el día a día, en una Venezuela que vive un DESASTRE HUMANITARIO. Lamentamos que nadie emite comunicado alguno pero PROPONEMOS que nos tomen en cuenta, todo sea mejorado y sea reactivado incluso el plan de donación de medicinas a más italianos.

Apoyamos la creación del hospital italiano a Caracas pero entretanto los italianos en Venezuela estamos desesperados, necesitamos apoyo, nadie quiere ser un pedigüeño, tenemos dignidad, pero se esperaba un poco más de atención por parte de Italia. Quizás alguien esté mal informando en Italia sobre la situación de los italianos en Venezuela, hay necesidad que todo sea mejorado, sobretodo la atención en los consulados generales y la asistencia sanitaria.

Solicitamos la pronta reactivación de todas las asistencias, con un programa de atención reformulado, mejorado.

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Noi sottoscritti, ITALIANI e discendenti d’italiani in Venezuela, la maggior parte dei quali assistiti dagli uffici di assistenza sociale dei Consolati Generali d'Italia in Vzla, esprimiamo il nostro malcontento per il deterioro dell'assistenza estesa (sanitaria, finanziaria e di medicinali) alla maggioranza degli italiani poveri in Venezuela. C’è bisogno di qualcosa in più. La situazione va a peggio.

Questo succede dal 1° gennaio 2020 ed è stata una decisione precedente alla situazione di emergenza sanitaria dovuta al corona virus. Attualmente abbiamo l'aiuto della Missione Cattolica Italiana, altro poco di altre organizzazioni, ma è ovvio che queste non possono far fronte all'emergenza generata dalla situazione, non possono assumere ciò che l'Italia deve migliorare.

Ribadiamo: La situazione è di ABBANDONO ASSOLUTO a esseri umani che vivono male, in una Venezuela reduce di un DISASTRO UMANITARIO. Ci dispiace tanto che nessuno manifesta dichiarazioni sul caso ma PROPONIAMO che ci prendete in conto, tutto venga migliorato e che venga riattivato anche il piano di donazione di farmaci a più italiani.

Appoggiamo la creazione dell'ospedale italiano a Caracas ma intanto gli italiani in Venezuela sono disperati, hanno bisogno di sostegno, nessuno vuole essere un mendicante, abbiamo dignità, ma ci si aspettava un po' più di attenzione dall'Italia. Forse qualcuno sta disinformando l'Italia sulla situazione degli italiani in Venezuela, è necessario un miglioramento generale, soprattutto nel rapporto con i consolati generali e l’assistenza sanitaria.

ITALIA: Chiediamo la pronta riattivazione di tutta l'assistenza, con un programma di attenzione riformulato, migliore.



FIRME IN DEPOSITO (nome e cognome, # carta d’identità, telefono)



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NdR: IC1 continuerà svolgendo il suo lavoro di beneficenza nella contingenza che si vive in Venezuela. Al momento di pubblicare questa missiva, i pensionati e lavoratori +giovani italiani nel paese ricevono appena 2US$ dollari al mese, leggi bene, 2US$ al mese!!!, erogati dal governo venezuelano al momento o "legalmente" regolati dal medesimo... Italia non può abbandonare così i suoi connazionali, deve prendere una decisione su cosa fare con loro, moltissimi chiedono: O rimpatrio come "sfollati", senza burocratismo o requisiti impossibili per un disagiato (e nessuno vuole carità ma opportunità), o più aiuti (nel possibile) per chi ci rimane, per esempio, è stata sospesa la donazione di medicinali. Tutto si fa con moltissimo rispetto. Bisognerebbe ripartire... La collettività italiana in Vzla merita interventi estesi più accurati, si può revisionare il blog per verificare cosa succede e cosa facciamo con la Fondazione "in micro" dando l'esempio di cosa si può fare "in macro" (se ci sono i soldi). Distinti Saluti.

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Si rapporta il fatto non per "attacco", fare politica o cercare protagonismo ma perché veramente si presenta la situazione tale com'è rapportata. Sono cittadini.

#daLeggere Fatti posteriori a questa pubblicazione:

 --- Leggi https://voce.com.ve/2020/04/24/494023/la-pensione-dei-venezuelani-equivale-a-250-grammi-di-formaggio/ Tantissimi italiani soffrendo in questa situazione che si rapporta... qualcuno "responsabile in Italia" informi, cosa si fa o farà con i problemi presentati? (24 Aprile 2020).

 --- AGGIORNAMENTO IN CORSO, PUBBLICATO IN https://conscaracas.esteri.it/consolato_caracas/it/la_comunicazione/dal-consolato/2020/05/assistenza-a-cittadini-all-estero.html (06 Maggio 2020).

 --- AGGIORNAMENTO IN CORSO, SALUD ITALIA (Convenio de Salud), Grupo Médico Dr. J. Soteldo, screenshot ("cattura dello schermo") della web in http://prnt.sc/tdeyi0 e collegamento per la pagina web ufficiale in http://saluditalia.com/asistencia-medico-sanitaria/ (07 Luglio 2020). Grazie!!! Adesso "manca" il ripristino delle donazioni dei medicinali, speriamo! La lettera e firme si rilasciano agli assistiti, si pone fine alla contingenza.

 --- AGGIORNAMENTO (14 Luglio 2020), in http://italiacivica1.blogspot.com/2020/07/ic1-ofreciendo-consultoria-los.html

--- AGGIORNAMENTO (03 Agosto 2020), TUTTO SEMBRA A POSTO, GIUSTO, SENZA PROBLEMI. Non è in funzionamento il programma di donazioni di medicinali tale come aveva funzionato fino a Dicembre 2019. Qualcuno manifesta che adesso i problemi sono altri, rapportati dagli stessi assistiti, ma si informerà in altro post se sarebbe necessario (senza fare confusione).


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#AttivismoCivico #CittadiniPerbene #SiamoItaliani #UnitiInFratellanza #InsiemiSiamoForti

 Revisiona altri post sul blog.

#SenzaPoliticanti #SenzaProselitismo #TuttoAPosto 
 
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Aggiornamento al 21Set2020:
..."dal 25 giugno 2020 – il sistema di assistenza economica, sanitaria e farmaceutica, che il Consolato Generale d’Italia a Caracas mette a disposizione dei connazionali bisognosi, è stato ottimizzato per migliorare la qualità del servizio erogato"...
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La Fondazione come tale non rapporta attività con formalità da gennaio 2020. Adesso siamo attivisti. Pace!

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A norma di legge.

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Doniamo amore agli altri, ecco! Qualsiasi altra pubblicazione sarà fatta nel gruppo di amici su facebook...
Principio di sussidiarietà per IC1.

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Non cerchiamo notorietà.
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Anche tu sei IC1!

Promuoviamo iniziative che aggiungono speranza. :-)
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Sedutosi di fronte alla cassa delle offerte, Gesù guardava come la gente metteva denaro nella cassa; molti ricchi ne mettevano assai. Venuta una povera vedova, vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo. Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte più di tutti gli altri: poiché tutti vi hanno gettato del loro superfluo, ma lei, nella sua povertà, vi ha messo tutto ciò che possedeva, tutto quanto aveva per vivere...
Marco 12, 41-44

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